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Lavoratori di Pubblica Utilità: tra risorsa e riscatto

2021-03-16 10:39

B.Plano Cooperativa Sociale

Storie e persone, Riflessi e riflessioni, cooperazione sociale, lavoratori pubblica utilità,

Lavoratori di Pubblica Utilità: tra risorsa e riscatto

La cooperativa, dopo due anni di convenzione con il Tribunale di Varese, racconta l'esperienza con i lavoratori di pubblica utilità.

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A seguito di un incontro occasionale tra il Presidente di  B.plano Cooperativa Sociale ONLUS e un ragazzo di Vedano Olona siamo venuti a conoscenza dei Lavoratori di Pubblica Utilità e ci siamo chiesti se fosse possibile nella nostra sede accoglierne alcuni. 

In conseguenza dell'incontro avvenuto, ci siamo attivati contattando il Tribunale di Varese per avere informazioni rispetto a come procedere.

Dopo aver attivato la convenzione e dopo aver ricevuto il consenso da parte del tribunale, siamo partiti con il progetto dal 20 febbraio 2020. 

 

Gli LPU (ovvero i lavoratori di pubblica utilità) sono quei lavoratori che dal decreto legislativo 274 del 2000, vengono individuati nello svolgimento di una prestazione non retribuita a favore della collettività in seguito a una pena per aver compiuto illeciti di lieve entità.

Il richiedente, per essere ammesso ai lavori di pubblica utilità, deve fare domanda al giudice attraverso i suoi legali. Una volta accolta la richiesta il legale dovrà contattare gli enti convenzionati indicati dal tribunale, tra cui la nostra cooperativa.

La durata dipende dalla pena ed è indicata dal giudice nella sentenza. Il periodo di lavori di pubblica utilità non può essere inferiore ai dieci giorni o superiore ai sei mesi e prevede un orario settimanale di più di 6 ore. 

 

Nel nostro caso, quando riceviamo una richiesta di inserimento da parte di un avvocato, diamo la disponibilità per colloqui conoscitivi e individuiamo insieme ai destinatari la collocazione lavorativa più utile.

In questi due anni le persone che sono passate come lavoratori di pubblica utilità nella nostra cooperativa sono 7 e hanno un'età compresa tra i 30 e i 60 anni: tra le attività che hanno svolto ci sono mansioni legate al reparto confezionamento, alla falegnameria, a lavori di imballaggio e facchinaggio.

Abbiamo trovato un aiuto anche per l’apertura del nostro shop, dove potrete trovare il catalogo con i prodotti della cooperativa.

 

L'esperienza di questi due anni è stata senza ombra di dubbio positiva: le persone che hanno collaborato con la cooperativa non solo sono state di grande aiuto ma, entrando in contatto con la nostra realtà, hanno toccato con mano i valori della nostra mission rimanendo in contatto con noi anche dopo il periodo dei lavori di pubblica utilità.

Siamo molto contenti di essere luogo di riscatto non solo per le persone svantaggiate, ma anche per chi, dopo aver commesso un errore, è disponibile a porre rimedio aiutando il prossimo.