Pandemia... Ma siamo ancora qua ...!!!
Un anno strano come il 2020 non poteva che finire in modo inusuale: a dicembre non abbiamo potuto fare il nostro consueto incontro natalizio per farci gli auguri, neanche in versione ridotta e distanziata: il COVID-19 si è presentato alla nostra porta, ha provato ad entrare.
Possiamo serenamente dire che l'abbiamo tenuto fuori grazie ai comportamenti che tutti abbiamo mantenuto per proteggere noi stessi e gli altri. Non stiamo a rimuginare su quel che sarebbe potuto accadere, che avremmo potuto fare: è andata, siamo stati tutti bravi.
È stato un anno difficile ma siamo rimasti uniti.
Da qui, ecco la prima parola che ci portiamo nel 2021: Responsabilità, che nasce dalle scelte individuali ma che rende tutta la nostra cooperativa più forte.
Credo che la cooperativa abbia reagito bene all'emergenza, mentre tanti si lamentavano e chiudevano noi abbiamo aperto la sartoria, accettato grossi lavori e ci siamo aiutati tra aree per portarlo a termine per tempo. E' stato bello sentire di poter contare gli uni sugli altri.
Insieme ci siamo trovati dentro le difficoltà determinate dalla pandemia, insieme le stiamo affrontando, insieme ne usciremo. Abbiamo notato tutti, nell'ultima parte dell'anno, un incremento costante del lavoro in ogni settore. Segnali positivi e incoraggianti si stanno vedendo anche in questi primi mesi del nuovo anno: all'incremento del lavoro consolidato negli anni si aggiungono le richieste di nuovi preventivi, da parte di aziende che ci stanno contattando. Abbiamo resistito a quest'anno difficile di COVID-19 e quando c'è stata la ripresa lavorativa, abbiamo dato il massimo.
Stabilità e Sviluppo sono altre due parole che vorremmo portarci dietro, in questo 2021.
Con i piedi ben piantati per terra, continueremo però a pensare a come migliorare la nostra cooperativa, per fare meglio e, molto importante, per stare tutti meglio. Innovazione è l'ultima parola che traghettiamo in questo nuovo anno. Soddisfazione per il percorso fatto finora, entusiasmo e tanta voglia di crescere ancora.
Siamo però consapevoli che, pur mantenendo uno sguardo ottimistico, tante cose ancora ci sono da fare e migliorare. Allora, a fianco delle parole che ci porteremo dietro dall'anno appena passato, ce ne sono alcune nuove che cominciano a fare capolino, e che vogliamo particolarmente curare.
Tra queste la parola c’è Spazi. Ormai qui si sta un po' stretti, non trovate? Per questo motivo stiamo ragionando sul tema degli spazi, che vuol dire sia organizzare meglio quelli che abbiamo, sia trovarne di nuovi. Non è facile come dirlo, ma è molto probabile che ci saranno cambiamenti, nei prossimi mesi. E staremo tutti più comodi.
Insieme. Sentirsi vicini, solidali gli uni con gli altri, inclusivi, capaci di cercare gli elementi che ci accomunano, e non quelli che ci dividono. Questo è l'augurio sincero che vogliamo fare a tutti noi - e a tutti voi - per questo nuovo anno. Abbiamo già cominciato, e ce ne stiamo rendendo conto.
Nota bene: le frasi sottolineate sono state prese tra quelle scritte da alcuni dipendenti nel questionario di fine anno.